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17/11/2021

Come gestire, elaborare e realizzare un progetto conforme ai CAM edilizia

Giovedì 11 e venerdì 12 novembre 2021, presso la Fiera Bolzano, si è tenuto l’evento formativo: “Come gestire, elaborare e realizzare un progetto conforme ai CAM edilizia”, nell’ambito del progetto GPP4build BUILDING GREEN.

La formazione erogata da UNIBZ, Agenzia CasaClima e Macro Design Studio, è stata pensata e sviluppata per le principali figure coinvolte all’interno dello sviluppo dei Criteri Ambientali Minimi, ovvero la Pubblica Amministrazione, i Progettisti e le Imprese di costruzioni, che vogliono orientarsi nel mondo della sostenibilità attraverso i CAM edilizia.

Gli obiettivi principali affrontati durante il seminario sono stati:
• conoscere i Criteri Ambientali Minimi e sapersi orientare all’interno del DM 11/10/2017;
• individuare le responsabilità dei diversi attori coinvolti negli Appalti Verdi legati alla filiera dell’edilizia;
• definire i documenti da redigere, le verifiche da realizzare e la tempistica da rispettare per adempiere nelle diverse fasi di progetto e realizzazione ai CAM.

Tali obiettivi sono stati raggiunti andando ad analizzare e leggere i Criteri Ambientali Minimi all’interno DM 11/10/2017 attraverso il punto di vista degli attori protagonisti: la Pubblica Amministrazione, i Progettisti e le Imprese, oltre a riportare esperienze pratiche a supporto.

Consapevoli delle problematiche emerse fin dall’entrata in vigore dei CAM edilizia sull’interpretazione e applicazione dei diversi criteri, dopo una prima breve introduzione al DM, si sono affrontate tutte le fasi di sviluppo di un’opera pubblica, partendo dalla pianificazione, per passare alla gara per l’affidamento della progettazione, si sono analizzate le diverse fasi della progettazione, dallo studio di fattibilità al progetto di fattibilità tecnico-economica, passando dalla progettazione definitiva ed infine quella esecutiva. A questo punto
dell’iter troviamo la gara per l’affidamento dei lavori, segue l’esecuzione dell’opera e per concludere troviamo le verifiche finali, che seppur non codificate nel DM sono state inserite come spunto per le Stazioni Appaltanti, per poter accertarsi che quanto indicato nella pianificazione prima e negli elaborati progettuali poi sia stato realmente realizzato.

 

autore: arch. Paola Moschini – Macro Design Studio

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Durante la formazione sono stati analizzati diritti e i doveri della Pubblica Amministrazione, dei Progettisti e delle Imprese, fino ad arrivare ai produttori e alla filiera produttiva, per terminare con gli organismi di validazione. Il ruolo di ogni attore è stato analizzato nelle varie fasi dell’opera, dalla progettazione alla costruzione.

Durante il corso, si è parlato sia della modalità di applicazione che delle modalità di controllo dei CAM; si è cercato di fare maggiore chiarezza sulle responsabilità di ogni attore in gioco, per cui ad ogni fase si sono attribuite le figure responsabili cercando di capire, nella maniera più chiara possibile, il ruolo di ognuna, che tipo di verifica e/o elaborato tecnico deve redigere, con quali informazioni e/o specifiche professionalità e dove queste informazioni sono da ricercare.

A supporto della parte teorica, sono stati riportati diversi esempi pratici di documentazione prodotta dai diversi attori: disciplinari di gara, relazioni CAM nelle diverse fasi di sviluppo di un progetto, certificazione di prodotto utilizzati in cantiere, ecc.

Vista l’accento che i CAM pongono soprattutto sul tema dei materiali, parte del corso è stata dedicata al database GPP4build per i materiali e prodotti edili conformi ai CAM. Tale database è in fase pilota, ed è stato pensato per fornire un supporto: ai progettisti per leggere i dati forniti dai produttori, alle aziende produttrici per dirottare le richieste di documentazione relativa ai CAM e anche ai RUP per poter verificare in modo più semplice e diretto se materiali e/o prodotti edili offerti rispettano il DM CAM Edilizia.

La Norma internazionale ISO/IEC 17024 e i professionisti accreditati è stato un altro aspetto, solitamente poco conosciuto, approfondito e chiarito da Anna Atzeri di CasaClima assieme a Paola Moschini di Macro Design Studio. Pochi infatti, sanno che la “Norma internazionale ISO/IEC 17024” definisce i criteri attraverso cui riconoscere e confrontare le qualifiche e i requisiti degli esperti di tutto il mondo e proprio per questo consente di identificare i professionisti certificati come esperti con conoscenza solide e aggiornate, ma anche con esperienza pratica. La conformità a tale norma è requisito obbligatorio per il certificato del professionista esperto sugli aspetti energetici e ambientali, richiesto nei criteri premianti dei CAM.

Infine è stato fatto un confronto tra CAM e protocolli di sostenibilità (rating systems) andando a vedere i punti di contatto e le differenze, ma soprattutto quando i protocolli di sostenibilità possono diventare strumento utile a soddisfare i requisiti dei CAM.

Ad ogni giornata hanno partecipato una settantina di rappresentanti delle varie categorie interessate tra:
Stazioni Appaltanti, Progettisti e Imprenditori, circa 20 persone in presenza e oltre 50 da remoto, che hanno manifestato apprezzamento per il corso e in particolare per la lettura pratica data ai Criteri Ambientali Minimi.

 

autore: arch. Paola Moschini – Macro Design Studio